Due piloti si sono messi in grande luce nella Gara 1 del Campionato del Mondo MOTUL FIM Superbike impegnato al TT Circuit Assen per il Round Prosecco DOC di Olanda dopo una sessione di Tissot Superpole per loro difficile. Si tratta di Tom Sykes (BMW Motorrad WorldSBK Team) e Garrett Gerloff (GRT Yamaha WorldSBK Team), scattati rispettivamente dalla 20^ e dalla 21^ casella.

Sykes ha avuto dei problemi tecnici sulla sua BMW M 1000 RR nelle prime fasi della sessione da 15 minuti senza riuscire a risalire la classifica. Il suo team è riuscito a lavorare sulla moto tra la Superpole e Gara 1 per risolvere il problema. In Gara 1 è partito 20° ed è arrivato settimo.

In merito ai problemi avuti in Superpole e a come sono andate le cose in Gara 1 Sykes ha detto: “Purtroppo abbiamo avuto un incredibile piccolo problema tecnico all’inizio della Superpole. Grazie al commissario di pista, ci siamo visti dopo. Mi ha detto che aveva una grande contrattura alla gamba. In ogni caso mi ha permesso di tornare al box. I ragazzi hanno fatto un lavoro incredibile. Assolutamente incredibile. Siamo dovuti partire dal fondo. Non so se per me è stata la prima volta ma è diversa! Non so se abbiamo avuto un problema con la frizione, voglio vederlo con i ragazzi, sotto alcuni aspetti è stata difficile. Comunque il setup c’era. Sapevo che le gomme erano molto, molto, molto giuste e quindi l’idea era quella di arrivare sugli altri. Una gara molto divertente con tanti sorpassi. Mi sono ritrovato con diversi piloti! Oggi ci siamo divertiti, abbiamo imparato ma alla fine non abbiamo portato a casa i risultati che ci meritavamo. Dall’altro lato il mio compagno di squadra ha corso molto bene. Devo dire che un quarto e un settimo posto non è male. Penso che sia bello per tutto il BMW Motorrad WorldSBK Team compiere questo tipo di miglioramenti e speriamo di continuare così facendo altri passi avanti”.

Gerloff è stato costretto a partire dal fondo dello schieramento a causa della caduta avvenuta alla curva 2 poco dopo aver iniziato il suo primo giro lanciato nel corso della sessione di Tissot Superpole. Lo statunitense non ha messo a segno nemmeno un tempo valido in chiave qualifica ed è scattato dietro a Sykes riuscendo però a precedere il pilota inglese alla bandiera a scacchi.

Gerloff ha commentato la giornata vissuta oggi ad Assen: “Un sabato più difficile rispetto a quanto mi aspettavo. Sono davvero frustrato dato che queste cose succedono in momenti importanti. Questo rende le cose più complicate dato che so che il team GRT mi ha dato una moto fantastica e la Yamaha R1 qui è molto costante e va davvero forte. Ho la sensazione che la mia squadra sia in gran forma ma dover partire così indietro rende tutto molto più difficile. È frustrante. Continuerò a fare il meglio possibile per ottenere dei buoni risultati”.

“Ho tentato con tutte le mie forze di recuperare tante posizioni e risalire il gruppo. Senza dubbio in un paio di circostanze ho perso del tempo per provare a compiere un sorpasso e sono stato superato ma così vanno le cose. È stata una gara lunga ma mi sarebbe piaciuto avere anche quei due giri in più perché sentivo che forse avrei potuto superare Locatelli. Alla fine sono contento di quanto fatto ma so che posso fare meglio”.

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